lunedì 11 maggio 2020

Step #09 L'informazione nell'Arte

Guernica è un quadro considerato uno dei capolavori dell’artista Pablo Picasso. Esso è stato realizzato con la tecnica dell’olio su tela e le sue dimensioni sono 349,3×776,6 cm.
La sua ispirazione è stata tratta dopo il bombardamento dell’omonima città basca (primo bombardamento aereo cittadino in assoluto) da parte delle truppe naziste e un’unita volontaria non ufficiale della Regia Aeronautica Italiana, in appoggio a quelle del generale Franco contro il governo legittimo repubblicano di Spagna, il 26 aprile 1937.
L’opera, commissionata a Picasso da parte del governo repubblicano Spagonlo, nacque come rappresentazione della Spagna durante l’esposizione internazionale di Parigi del 1937, ma soprattutto servì ad informare il mondo intero circa la storia del conflitto fratricida che si stava consumando nel Paese Iberico.


Pablo Picasso, Guernica, maggio-giugno 1937, Madrid, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofìa.



DESCRIZIONE DELL’OPERA

La lettura di Guernica procede da destra a sinistra. In alto a destra una donna ferita alza le braccia al cielo, tra le case in fiamme. Alla sua sinistra poi una figura spettrale tiene in mano una lampada ad olio. In basso avanza trascinandosi una donna svestita. Al centro della grande tela un cavallo avanza verso destra ma volta la testa a sinistra e nitrisce terrorizzato.
Sotto gli zoccoli dell’animale il cadavere di un soldato giace in basso con una ferita sulla mano sinistra. La mano destra impugna una spada dalla lama spezzata. Dalla stessa mano però sorge un fiore. In alto brilla una lampadina alimentata elettricamente e diffonde la sua luce nel buio. Nell’opera è raffigurata una madre che stringe il figlio neonato. Sopra la donna compare infine un toro, simbolo del suo sacrificio nell’arena durante la corrida e della Spagna. La scena ricorda una natività sconvolta dal bombardamento. Tra i due animali è dipinta una colomba, simbolo della pace ormai ferita.


Riferimenti sitografici




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